SAPORE DI MARE 2025
di Gianluca Pepe
Anche quest’anno abbiamo scelto, per il 5 anno consecutivo, di trascorrere le vacanze estive in Versilia. Ormai a Viareggio in spiaggia ci si conosce tutti; è come una grande famiglia, tra grandi e piccini passi le tue giornate a parlare, ridere e scherzare, parlare del più e del meno godendoti un mare molto bello. Le serate sul lungo mare offrono ristoranti, baretti, divertimento, la lunghissima pineta attrezzatissima per i più piccoli, dove possono giocare con gonfiabili, macchinine, saltarelli, sala giochi e molto altro. In spiaggia, al nostro stabilimento balneare, bambine giocano felici a palla, ad acchiapparella, a bomba (che sarebbe il nostro nascondino e quando trovano qualcuno senti: ti ho bombato) a giochi organizzati dagli animatori tipo le mini olimpiadi o lo spettacolo dei burattini, per poi finire in un mega bagno tutti insieme sotto lo sguardo attento di bagnini e genitori. Dopo il bagno, la merenda e poi, ti senti dire da tuo figlio di 5 anni: “papà, io vado a giocare alle cabine
con i miei amici” e tu lo lasci andare sentendoti tranquillo e sicuro. Sembra di rivivere in un film di Carlo Vanzina negli anni ’60...
Fino all’ultimo giorno quando come la
scena finale del film “Sapore di mare”: “Poi, improvvisamente l'estate svaniva,
da ponente arrivavano grandi nuvole grigie cariche di piogge e gli odori acri
della pineta si tramutavano in folate di vento freddo” e inizia a salirti quel
sentimento di nostalgia, tristezza di dover lasciare Viareggio per tornare alla
vita di tutti i giorni.
Viareggio è l’unica località che non mi
stanca mai, e non vedo l’ora di tornare per rincontrare le persone che ho
lasciato l’anno prima sapendo che magari c’è il rischio di perdere qualcuno come
Alberto e Licia, soffermandoti sulla loro sdraio avendo un po’ di malinconia.
Viareggio è quella località dove non si
corre, non c’è stress, non c’è fretta, si va tutti con calma sono tutti
rilassati.
Viareggio è casa!